venerdì 28 settembre 2007

Arriva la ritorsione del centrodestra nei confronti della sinistra

Nel frattempo Berlusconi annuncia la maggioranza in parlamento per il
14 ottobre.


Nei giorni scorsi avevamo trattato delle lotte intestine tra centrodestra e centrosinistra per il controllo del comparto logistico della Sicilia.
Il ministro Bianchi con un ordinanza ha bloccato in maniera unilaterale l'autostrada A3 Salerno-Reggio C. all'altezza di Bagnara Calabra, senza preoccuparsi di indicare/realizzare prima una via alternativa valida a tutti coloro che utilizzano tale importante arteria per i loro scambi economici, ma anche per il turismo oltre che al traffico ordinario.

Il centrodestra, attualmente maggioranza in Sicilia fino ad ora aveva esitato, temendo rotture di equilibri, a prendere provvedimenti definitivi nei confronti delle petrolifere anglo-americane, legate al centrosinistra, per bloccare le trivellazioni nel Vallo di Noto.


E' arrivata la prevista ritorsione, per cui la giunta regionale siciliana presieduta da Salvatore Cuffaro ha approvato in via definitiva il disegno di legge che vieta le trivellazioni e ogni nuova attivita’ estrattiva e di raffinazione sull’intero territorio regionale; probabilmente questa notizia non avrà l'eco che merita.(vedi notizia)http://www.imgpress.it/notizia.asp?idnotizia=28344&idsezione=1http://www.stato-oggi.it/archives/00071172.html
Nel frattempo la Sicilia continua a catturare forti interessi economici, infatti è notizia fresca l'apertura nel 2008, nei pressi di Noto, della più grande centrale fotovoltaica d'Europa, con una potenza effettiva di 40 Megawatt, grazie all'investimento della LESS, di cui sono azionari i Gruppi Marini e Belleli.Quest'ultimo possiede sia il 60% delle azioni LNG MedGas, società che dovrebbe costruire il rigassificatore di Gioia Tauro sia il 25% di Olt Lng Toscana proprietaria del costituendo rigassificatore off-shore di Livorno.Dunque in Sicilia fanno i "puliti" ed altrove fanno i terminal del GNL?Questo significa che il centrodestra è riuscito a fare della Sicilia una propria roccaforte, tanto da rendere diversa la linea politica nazionale rispetto a quella regionale.Ma tutto ciò potrebbe non bastare a Berlusconi che in Sicilia ha investito parecchio politicamente(ma anche economicamente...) perchè teme nuovi "sinistri" colpi di cannone alla fortezza siciliana, così durante la conferenza del partito Democrazia Cristiana per le Autonomie di Rotondi, annuncia la maggioranza del centrodestra in parlamento per il 14 di ottobre e di tenersi pronti per nuove elezioni.Il motivo ufficiale sarebbe la defezione di componenti della Margherita, i quali non aderendo al nuovo Partito Democratico passerebbero al centrodestra, ma noi pensiamo che in realtà la maggioranza in Parlamento l'ha già acquisita grazie a Mastella che ha nuovamente tradito la coalizione di appartenenza e si accinge a risaltare il fosso.

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